L’importanza di sviluppare emozioni positive e un ambiente sereno in famiglia
Essere genitori è davvero complesso, sin da quando sono piccoli fino a quando diventano adolescenti e successivamente adulti, si hanno tanti problemi da affrontare.
I problemi spesso diventano più difficili da affrontare se non si sviluppano delle emozioni positive in famiglia, se ci si lascia sopraffare dalla negatività, dalla paura, dalla rabbia o dall’ansia.
Imparare a gestire le emozioni negative, ma soprattutto sviluppare emozioni positive permette di far crescere il bambino in un ambiente più sereno. Un ambiente sereno, felice, collaborativo senza emozioni represse che gli possano causare ansia da adulti, è la soluzione migliore per agevolare lo sviluppo del bambino.
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La negatività genera negatività e può portare anche lo stato di salute del bambino e quello dei genitori a peggiorare nel corso del tempo. La positività invece agisce in modo proattivo sulla vita di tutta la famiglia e migliora lo sviluppo psicofisico dei bambini.
I bambini chiedono ai loro genitori: “mamma/papà siete felici?”; “mamma/papà perché non sorridete?”. I bambini anelano dei genitori che siano felici e di conseguenza in grado di generare emozioni positive in famiglia.
La felicità però sia familiare sia del bambino è una competenza che dev’essere allenata giorno dopo giorno. Non si può aspettare una felicità effimera improvvisa dovuta ad eventi esterni. La felicità è imparare a coltivare le emozioni dell’amore e farle proprie creando un ambiente positivo in famiglia.
Come creare un ambiente familiare positivo?
Creare un ambiente familiare positivo e felice è sempre possibile.
Bisogna innanzi tutto prendersi del tempo, facendo i conti con il proprio mondo interiore al fine di rendersi conto che la felicità si può trovare anche non in relazione alle cose materiali o comunque ad eventi che si aspetta si possano verificare o meno.
La felicità si trova dentro di noi e dopo si sviluppa all’interno della realtà famigliare. Perché i bambini assorbono le emozioni che sono intorno a loro, perché hanno bisogno dei loro genitori e li amano così tanto che percepiscono sia quelle negative sia quelle positive.
Dunque la consapevolezza dei propri sentimenti e della propria crescita interiore, è il primo passo per riuscire a infondere un clima positivo in famiglia e dare un ambiente felice al proprio bambino.
Ecco perché la prima domanda che ti devi porre: è “Quanta consapevolezza poni nel tuo essere genitore?”; “Essere genitore quanto è stressante?”; “Quanta pazienza mi costa?”.
Queste domande sono utili a comprendere come attuare dei cambiamenti nel corso del tempo nella relazione con il proprio bambino.
Essere genitore infatti è meravigliosamente stressante. Ma essere sempre così ansiosi e stressati non fa bene! Perché se ci si stressa molto non è possibile essere genitori sereni, e si produce più cortisolo con effetti negativi sulla salute.
Dunque la soluzione per riuscire a creare un ambiente familiare positivo è limitare il proprio livello di stress e diventare consapevoli delle proprie emozioni. Perché solo diventando consapevoli di quello che viviamo quando lo viviamo, permette di non scaricare: rabbia, stress, nervoso sul proprio bambino e, soprattutto, ci permette di vivere nel presente.
Vivere nel presente è essenziale per riuscire a interfacciarsi positivamente con il bambino. Essere presenti alle persone che ci sono accanto permette di vivere più felicemente e di abbassare il livello di stress. La vostra vita è adesso per voi e soprattutto per i vostri bambini.
Ecco perché vi consiglio di non pensare né a cosa avete fatto prima o a cosa dovrete fare dopo quando siete con vostro figlio.
E’ importante esserci sempre nel presente con il cuore e con la testa riuscendo così a creare un ambiente sereno, comprensivo e positivo in famiglia.
L’importanza di affrontare e capire i sentimenti del bambino
Un ambiente familiare sereno parte quindi dalla consapevolezza del genitore e soprattutto al vivere serenamente la propria relazione con il bambino. Ma per riuscire a generare un ambiente propositivo bisogna anche essere in grado di capire i sentimenti dei propri bambini.
Per aiutare il bambino a crescere felice e sereno, ma soprattutto in grado di diventare anch’egli un adulto consapevole in futuro, bisogna
- affrontare e comprendere i suoi sentimenti
- tramettere sempre serenità e fiducia nelle sue capacità
- capire quali sono i tempi dei bambini
- si dev’essere entusiasti davvero di ascoltare i loro racconti, si dev’essere in grado di comunicare con loro facendosi raccontare la giornata, come ciò che hanno fatto a scuola o all’asilo.
- si deve, inoltre, aiutarli a comunicare le loro emozioni.
In questo modo, sarete in grado di capire il suo stato d’animo, aiutandolo quando ne ha realmente bisogno, permettendogli di affrontare al meglio emozioni positive e negative, riuscendo così ad educare un futuro adulto felice.
La comunicazione e il linguaggio dell’accettazione
Abbiamo visto come la consapevolezza dell’essere genitori e la capacità di comprendere le emozioni dei bambini siano essenziali per creare un ambiente positivo in famiglia.
Un ambiente positivo però è quello che permette anche di creare un terreno fertile che faccia sì che i propri figli crescano accettando e comprendendo il proprio potenziale. Questo è possibile solo attraverso il linguaggio dell’accettazione.
Ogni bambino è come un seme che ha al suo interno un estremo potenziale che si può sviluppare solo se alla base c’è un terreno fertile che viene creato mediante l’accettazione. Quante volte è capitato di sentire genitori che dicono ai propri bambini: “Non riuscirai mai a fare quella cosa”; “Non sei abbastanza bravo per fare quell’attività”; “Non capisci niente!”; “Hai preso un brutto voto! Sei proprio stupido”.
Tutte queste frasi creano negatività nell’ambiente familiare ma soprattutto rischiano di far crescere il bambino insicuro, spaventato, non in grado di credere nelle sue capacità, incapace di esprimersi, convinto di non poter raggiungere un traguarda.
Queste parole che da genitore spesso vengono dette in modo inconsapevole, si ripercuotono nel futuro adulto che state crescendo. Invece, il linguaggio dell’accettazione rende i propri figli più aperti, più sereni, liberi di condividere i loro problemi e sentimenti.
I genitori che sono in grado di manifestare una sincera accettazione del loro bambino, hanno in mano uno strumento che in futuro produrrà dei risultati eccezionali.
Incoraggiare l’autostima, promuovere lo sviluppo del suo potenziale, aiutarlo a crearsi la sua autonomia ma soprattutto essere consapevoli e far percepire al proprio bambino che è amato così com’è che è accettato in ogni sua sfaccettatura, permette di creare un ambiente di crescita sereno e produttivo.
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